il registro universale dei veicoli ecologici
La bicicletta ha ripreso un ruolo importante nella mobilità urbana. Le limitazioni dovute al COVID-19 hanno reso le biciclette, nelle versioni “muscolare”, “a pedalata assistita” ed e-bike, oltre ad altri piccoli veicoli simili, uno dei mezzi di trasporto più incentivati e di tendenza.
L’economia della bicicletta, che aveva già dei numeri molto interessanti, sta avendo un vero e proprio boom, grazie agli incentivi dedicati.
Le istituzioni europee, quelle nazionali e locali stanno favorendo iniziative e investimenti, con l’obiettivo di incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto. Anche in Italia è aumentata notevolmente la rete di piste ciclabili urbane ed extraurbane.
Rimangono due forti freni alla crescita:
- l’alta probabilità di furto
- la mancanza di un trasparente mercato dell’usato
Per attenuare questi problemi, OpenRegister propone ColorBikeChain, una soluzione basata su blockchain technology (Distributed Ledger Technology).
ColorBikeChain permette:
- la creazione di un identificativo univoco della bicicletta (e di altri veicoli non immatricolati tradizionalmente)
- l’installazione di un identificativo tipo vignette, contenente il QR code dell’identificativo
- la registrazione di un fascicolo digitale della bicicletta, in cui registrare le caratteristiche della bici (sotto forma di metadati), la documentazione fotografica, la copia digitale della prova di acquisto e altri documenti come modifiche, tagliandi o riparazioni.
La registrazione della bicicletta e la creazione di un fascicolo digitale del veicolo permetterebbero di limitare il problema dei furti. L’obiettivo è di favorire e una maggiore trasparenza ed efficienza del mercato dell’usato, mettendo a disposizione informazioni certificate sul veicolo (come sostiene la teoria economica descritta ne Il mercato dei “limoni”).
ColorBikeChain offre la possibilità ai privati di registrare la propria bici, autocertificando documenti e informazioni sul veicolo.
L’operazione può essere fatta anche attraverso retailer (indipendenti o organizzati), anche perché lo strumento di integrazione è la stessa blockchain (che non necessita di registrazione) attraverso la DApp (Distributed APP) ColorBikeChain.
L’approccio tecnologico della soluzione si basa sulla “tokenizzazione” della bicicletta tramite la creazione di un Non-Fungible Token (NFT standard ethereum ERC721).
La bici viene poi etichettata con una “vignette” non rimovibile che contiene l’identificativo del token.
Associato al token viene creato un fascicolo digitale.
Il fascicolo digitale del veicolo contiene i metadati e documenti fotografici ed è realizzato off-chain su un nodo IPFS (InterPlanetary File System), ma mantiene un legame stretto con il token su blockchain e ha la proprietà di contenere dati non modificabili o che possono essere contraffatti.
In questo modo si supera il problema dei limiti e del costo eccessivo della memorizzazione dei metadati sulla blockchain, ma si conservano le caratteristiche della memorizzazione immutabile e distribuita su una rete pubblica peer-to-peer.
Identificativo del veicolo
ColorBikeChain permette la registrazione “fai da te” del proprio veicolo e la scelta della propria targa.
In particolare consente la scelta di un colore univoco, corrispondente a un numero che rappresenta uno dei 16 Milioni di colori RGB..
Il colore scelto viene riportato sulla vignette. La app garantisce l’unicità dell’identificativo all’interno di uno stesso Paese di registrazione e per ciascuna tipologia di veicolo.
